1 Giorno Visita guidata a Villa di Domiziano, Il sito, in larga parte ancora da scavare, è completamente incluso entro un’area a riserva integrale estesa per circa 46 ettari.
La Villa imperiale ha riusato in parte, per la sua costruzione, le strutture di una precedente villa costiera tardo-repubblicana. La struttura si presenta oggi con un imponente prospetto rettilineo, realizzato lungo la sponda del lago con una grandiosa opera di banchinaggio, e interrotta solo da due esedre porticate presso l’area termale – balneare. L’area termale – balneare era composta, oltre che dalle due esedre già citate, da una serie di ambienti intercomunicanti uniti da due corridoi ed era caratterizzata dalla tipica tripartizione calidarium-tepidarium-frigidarium, che costituiva un blocco compatto con tutti gli altri ambienti, tra cui un grande palestra porticata. A Nord della penisola, si trova l’area del Bacino absidato, caratterizzata dalla massima presenza di strutture della villa tardo-repubblicana. Qui gli architetti di Domiziano diedero prova di altissimo ingegno, riuscendo a integrare le strutture monumentali del precedente complesso nella nuova sontuosa abitazione.
1 Giorno Visita guidata al Museo Nazionale di Sperlonga Il Museo fu appositamente edificato per ospitare i monumentali gruppi scultorei rinvenuti in migliaia di frammenti alla fine degli anni Cinquanta nella celebre Grotta che si apre sul mare, elemento caratterizzante di un vasto complesso residenziale solitamente identificato con il praetorium, cioè palazzo, posseduto dall’imperatore Tiberio.
2 Giorno Visita guidata Sentiero Foresta Demaniale e Piscina della Verdesca Questo itinerario, ad anello, consente di osservare i principali aspetti presenti nella foresta planiziale, tra cui una delle caratteristiche “piscine”, la Piscina della Verdesca, un’area stagionalmente allagata che riproduce il paesaggio originario della “Selva di Terracina”. Il punto di partenza è interno alla Foresta Demaniale, precisamente presso l’area attrezzata di “Cerasella”, dove sorgono alcune strutture del Corpo Forestale dello Stato. Qui troviamo un’area faunistica con finalità didattiche, dove vengono tenuti cinghiali e daini recuperati che non potrebbero sopravvivere allo stato libero. La Piscina della Verdesca si raggiunge percorrendo per un breve tratto il sentiero , sino ad incontrare sulla destra un ponticello da cui parte il breve sentiero che conduce ai suoi margini. Dal punto di vista faunistico questo itinerario consente di osservare, facendo silenzio e attenzione (soprattutto se fortunati!) molti animali tipici della foresta. Quasi sicuramente si può incontrare qualche esemplare, o una famiglia, di cinghiali (Sus scrofa) che “grufola” nella lettiera. Molto più elusiva del cinghiale è la lepre italica (Lepus corsicanus), una specie endemica dell’Italia meridionale. Nelle depressioni umide si possono osservare diversi anfibi (rane e rospi) e alcuni rettili, come la biscia dal collare (Natrix natrix) e la testuggine di palude (Emys orbicularis).